I DISTURBI DELL’APPARATO MUSCOLOSCHELETRICO (in sigla DSM) da sovraccarico biomeccanico sono assai diffusi tra la popolazione soprattutto tra i lavoratori e costituiscono una delle principali cause di assenza per malattia in molte attività.

Quasi il 25% dei lavoratori dell’Unione europea soffre di mal di schiena e il 23% lamenta dolori muscolari. Il 62% dei lavoratori svolge operazioni ripetitive con le mani o le braccia per un quarto dell’orario di lavoro; il 46% lavora in posizioni dolorose o stancanti; il 35% trasporta o movimenta carichi pesanti.

Le categorie di persone più colpite sono operatori sanitari (infermieri, odontoiatri, igienisti dentali, fisioterapisti), operai, smartworker, anche casalinghe e pensionate/i.

I DSM occupazionali sono il più grande gruppo di malattie da lavoro, e costituiscono, in Italia, i 2/3 delle malattie professionali riconosciute dall’Inail, essi comportano un notevole impatto sull’autonomia e sull’abilità lavorativa dell’individuo, oltre che una riduzione dell’aspettativa di vita in buona salute.

Le conseguenze dei DMS sono pesanti sia per i lavoratori, ai quali procurano sofferenze personali e possibili danni economici, per i datori di lavoro che riducono l’efficienza aziendale e per il Paese in quanto incidono sulla spesa sanitaria nazionale e previdenziale.

Per contrastare la diffusione di queste patologie è necessario implementare opportune strategie di prevenzione primaria mediante la diffusione di interventi di contrasto alla sedentarietà e di promozione di stili di vita attivi.

L’utilizzo dell’app FisioPostura rappresenta una delle strategie di prevenzione primaria, grazie alla modulazione delle pause attive negli orari di lavoro e/o nella giornata non lavorativa ,è un valido aiuto per prevenire disturbi a carico dell’apparato muscoloscheletrico .